Si susseguono gli incontri tecnico-politici per vagliare eventuali soluzioni ai gravi problemi di circolazione automobilistica conseguenti alla chiusura, per gli interventi di messa in sicurezza, della galleria nord del traforo di Monte Giove.Un provvedimento - in atto dal 18 settembre scorso e destinato a durare fino al 16 dicembre prossimo - che riguarda in particolare il centro di Terracina, dove il traffico necessariamente stato deviato, ma che coinvolge ovviamente anche il nostro comprensorio, visto che sono molti i pendolari che usano lauto per recarsi a Roma e Latina e che il tragitto lunico possibile per i numerosi camion che partono dal mercato ortofrutticolo di Fondi per andare a caricare prodotti nelle aziende agricole del nord-pontino.
Ieri la delicata questione stata al centro di unapposita riunione della commissione consiliare alle attivit produttive del comune di Terracina e marted prossimo sar discussa in un altro incontro presso la Prefettura di Latina.
Lobiettivo principale resta lapertura a doppio senso di marcia della galleria sud del traforo, quella attualmente aperta al traffico o, in alternativa, un senso unico alternato con listituzione di impianti semaforici provvisori.
Entrambe le soluzioni si scontrerebbero per con i pareri tecnici sfavorevoli gi espressi dai Vigili del Fuoco e dallANAS.
Non ci sarebbero infatti le condizioni minime di sicurezza per una decisione in tal senso.
A complicare le cose anche la cronica carenza di organico delle forze dellordine, soprattutto della polizia municipale terracinese, con la conseguente impossibilit di garantire i necessari controlli che scaturirebbero dallipotizzata nuova disciplina del traffico veicolare.
Per ora dunque restano i problemi di inquinamento acustico e ambientale nel centro di Terracina e lobbligo, per gli automobilisti in transito verso nord, di attraversare praticamente a passo duomo via Roma o viale Circe.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/09/2006 Ore 14:35