"I recenti episodi di cronaca registratisi nel mese di dicembre ai danni due operatori del settore delle pompe funebri, sebbene limitati numericamente e subito adeguatamente 'attenzionati' dalle forze dell'ordine e dagli amministratori, - ha esordito Pascale - ci hanno consigliato di non sottovalutarne i segnali, proprio per evitare che sporadici atti intimidatori possano essere propedeutici a una escalation del fenomeno che rappresenta una piaga in altre zone. Così, avuto il placet dei capigruppo, si è deciso, di comune accordo con il sindaco Gesualdo Mirabella, di convocare per lunedì l'assise, con all'ordine del giorno questo argomento sotto la voce “Comunicazione del sindaco". Se ne discuterà e si giungerà alla nomina di un "Osservatorio della legalità", incaricato di monitorare costantemente la situazione nel territorio comunale. Ne faranno parte il sindaco, l'assessore alle politiche sociali, un delegato del consiglio (che sarà il consigliere di minoranza Pino Casale, n.d.r.), il maresciallo della locale stazione dei Carabinieri, Michelangelo Nanìa, il dirigente della Polizia locale, Aldo Filippi, i due parroci del comune e un responsabile dell'Asl-settore politiche sociali. Il loro lavoro sarà affiancato anche da esperti del settore. “L'occasione del consiglio - ha poi concluso Pascale - servirà a me personalmente per perorare pubblicamente la candidatura per le Regionali del sindaco di Monte San Biagio, Gesualdo Mirabella, un amministratore che rappresenta meglio di altri nomi le problematiche del comprensorio da Terracina a Fondi, dato che lui vive quotidianamente tra la gente e ne conosce meglio di qualunque altro le attese e le istanze, per la cui soluzione si è già tanto prodigato nella sua veste di amministratore comunale e provinciale".