Bilancio in chiaroscuro per il turismo in provincia di Latina. Dai dati dell Azienda turistica pontina si segnala un netto calo delle presenze straniere in provincia, ma una crescita sia pur contenuta di villeggianti italiani. Nel 2009 si registrata una riduzione dellaffluenza di turisti stranieri sia negli arrivi (-10,27%) che nelle partenze (-18,5%).Nello specifico balza agli occhi il crollo degli arrivi dalla Russia (-29,99%), dal Regno Unito (-23,08%) e dalla Germania (-18,14%). Al contrario si segnala laumento di turisti dagli Usa (+5,12%), dalla Francia (+4,27%), dalla Spagna (+8,60%) e dalla Finlandia (+43%). Buono il dato sugli arrivi dei villeggianti italiani (+7,25%) e delle partenze (+3,54%). I problemi riguardano soprattutto il settore alberghiero, dal momento che si registrano solo dati negativi (-2,88% di arrivi di italiani e -13,22% di stranieri). Questi raffronti sono stati fatti rispetto al 2007. Il presidente dell'Atp ha lanciato un sos sull'erosione: Servono soldi per salvare le nostre spiagge, la Regione non pu pensare solo a Roma. L'assessore Silvio D'Arco sta lavorando per un progetto integrato per l'economia del mare, da proporre a Regione e Unione Europea. Il presidente Cusani ottimista sul futuro del turismo pontino. Ci siamo difesi bene - ha detto - il sistema ha tenuto nonostante la crisi economica. Ci sono straordinari margini di miglioramento. Terremo sempre conto del rispetto dell'ambiente e dell'emergenza erosione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 16/01/2010 Ore 13:52