Diversi anni fa il pensionato fu citato dal comune di Fondi per arricchimento illecito ed occupazione abusiva di terreno di uso civico. La vicenda finisce in Tribunale a Terracina dove il comune di Fondi chiede un risarcimento danni, richiesta questa accettata dal giudice che nomina un perito per visionare l'apprezzamento e le coltivazioni. Dopo un lungo iter di controlli da parte dei periti della Regione Lazio si è constatata la legittimazione del terreno. A questo punto il comune di Fondi impugna il documento e cita in giudizio la Regione. Dalle aule del Tribunale si arriva al Tar dove l'avvocato Di Ciollo, nel corso dell'udienza tenutasi ieri avrebbe presentato tutta la documentazione compresa quella della Regione rappresentata dall'avvocatura generale. Nelle motivazioni elencate dal comune di Fondi circa la citazione da parte del 74enne ce ne sarebbe una in particolare che riguarderebbe l'inserimento del terreno in quello che viene definita come la progettazione per la marina di Fondi. Un punto questo più volte sottolineato dall'avvocato Di Ciollo perché fino ad oggi non sarebbe stato adottato nessun progetto per quella zona. Ieri nel corso dell'udienza il comune di Fondi avrebbe fatto qualche passo indietro visto che i legali hanno chiesto un rinvio della sentenza.