L'uomo 45enne che lo scorso anno accoltell la propria madre ad Itri stato giudicato incapace di intendere e di volere.Questo quanto stato dichiarato ieri dal perito nominato dal Tribunale davanti al gup la dottoressa Campoli in sede di udienza preliminare. Al momento il processo stato sospeso, e la prossima udienza prevista tra sei mesi. L'imputato resta in carcere con l'accusa di tentato omicidio. La vicenda risale al mese di marzo dello scorso anno, quando l'uomo preso da un raptus ridusse a fin di vita la madre colpendola con diverse coltellate. In casa erano presenti la sorella, il cognato ed il padre dell'aggressore. Tempestivo l'intervento dei carabinieri di Gaeta coordinati dal tenente Piero Antonini.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 15/01/2010 Ore 13:21