Ormai diventata la strada del sangue, la strada dove troppo spesso qualcuno perde la sua vita. Stiamo parlando della Statale Flacca, la Statale dove ieri Eduardo Santoro ha esalato il suo ultimo respiro.Prime ore dell'alba, Santoro, anni 62, si stava recando presso una scuola di Aprilia dove lavorava come collaboratore scolastico; alla guida della sua Ford Fiesta verde pagliericcio percorre la strada in direzione nord. Davanti a se ha un tir, diretto a Roma per caricare il rimorchio di merce. Santoro azzarda un sorpasso, poche centinaia di metri prima di entrare nella galleria all'ingresso di Sperlonga. Sull'altro senso di marcia si avvicina un altro autoarticolato proveniente da Parma con un carico di lastre di calcestruzzo diretto in Campania. Non c' abbastanza spazio per la manovra e cos l'uomo decide di rinunciare e tenta di rientrare nella sua corsia ma, nell'effettuare questa manovra, non decelera abbastanza. Urta contro il paraurti posteriore del mezzo pesante che lo procede e finisce per schiantarsi contro il guardrail della corsia opposta. Intanto, il mezzo proveniente da Parma, per evitare l'impatto ha tentato una brusca frenata per il cui effetto le enormi lastre di calcestruzzo si sono riversate a terra. Una di queste ha colpito la Fiesta trascinando con se il tetto dell'auto.
Eduardo Santoro decede sul colpo, probabilmente a causa del violentissimo impatto che gli ha causato molteplici traumi e lesioni.
Gli operatori sanitari del 118 hanno tentato una corsa contro il tempo, ma invano. I carabinieri di Sperlonga, agli ordini del comandante Antonino Ciulla, hanno provveduto ai rilievi. Per la viabilit si reso necessario il supporto della polizia locale di Sperlonga. Presenti anche gli uomini dell'Aci e i vigili del fuoco di Gaeta che, dopo alcune ore dall'incidente, hanno potuto rimuovere i mezzi coinvolti nello scontro dalla sede stradale.
La salma del 62enne stata trasportata presso l'obitorio dell'ospedale ''Monsignor di Liegro'' di Gaeta per l'esame autoptico e domani, presso la Chiesa della Madonna del Carmine di Formia, verranno celebrate le esequie.
Una tragica fatalit per Eduardo Santoro che era solito andare a lavoro in treno. Tanto che per la moglie stato un vero shock quando arrivata la telefonata per annunciare la morte del marito. ''Non possibile, mio marito andato in treno'' queste le prime parole pronunciate dalla donna. Non si conosce quindi ora il motivo per il quale l'uomo ha preferito, ieri mattina, viaggiare in auto. Santoro era di origini campane, ma molto conosciuto a Minturno ma anche a Formia, dove i suoi due figli gestiscono un bar in Piazza Vittoria. Altro sangue quindi sulla Flacca, dove, in soli due anni sono morti ben 13 persone. Un record assolutamente da fermare.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 14/01/2010 Ore 12:31