Damasco1, si entra nel vivo del processo. Nella giornata di ieri i giudici hanno stilato il calendario delle sei udienze che porteranno alla discussione conclusiva prevista per il prossimo 25 maggio.Tra le decisioni pi importanti prese dal Collegio giudicante c' quella che ha visto risolvere la questione, fino a ieri aperta, delle intercettazioni telefoniche. I carabinieri avevano infatti registrato oltre 22 mila conversazioni che erano servite ad incastrare i vari arrestati in due tranche, la seconda delle quali aveva poi portato alla nascita del cosiddetto caso Fondi. Gli avvocati dei vari indagati si erano subito appigliati all'impossibilit di utilizzare le registrazioni telefoniche senza le dovute trascrizioni. Ma sin dapprincipio l'eventualit di trascrivere decine e decine di ore di discorsi telefonici era risultata impraticabile. Il pm De Marinis aveva poi avanzato l'ipotesi di trascriverne solo alcune ovvero quelle necessarie a dimostrare i fatti trovando la forte opposizione dei vari legali che chiedevano la trascrizione completa. Di fronte al rischio di un'ulteriore slittamento dell'epilogo del processo, i giudici hanno infine preferito limitare le trascrizioni alle 63 telefonate pi rappresentative. Nel corso dell'udienza di ieri sono state respinte anche le istanze della difesa sulla revoca di alcune misure cautelari a carico dei 4 indagati che pertanto dovranno restare agli arresti domiciliari.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 08/01/2010 Ore 13:24