A soli due giorni dall'arrivo del 2010, subito l'Amministrazione Provinciale di Latina si attivata per tracciare un bilancio di quanto prodotto durante i trascorsi 365 giorni e per elencare ed illustrare i progetti per il nuovo anno.Innanzitutto si ricorda limportante vittoria conseguita nellultima tornata elettorale, quando il presidente Armando Cusani e la sua coalizione di centro destra, con un consenso plebiscitario di voti, sono stati riconfermati alla guida della provincia di Latina.
Un successo che la dice lunga sulla buona amministrazione prodotta, che consente ai circa 600mila cittadini pontini di guardare al 2010 e a quelli che verranno con la massima fiducia.
Una fiducia che poggia ancora una volta le basi su un Programma di mandato che ha pianificato buona parte delle azioni, dei progetti e degli interventi in favore delle fasce pi deboli della popolazione provinciale, e non solo.
Nessuno, per quelle che sono le competenze della provincia e le sue capacit di bilancio rimarr indietro.
Relativamente allarea dei diversamente abili afferma il presidente Cusani abbiamo intenzione di realizzare progetti per lassistenza specialistica in favore degli alunni diversamente abili negli istituti di istruzione secondaria superiore.
Interventi a sostegno dei disabili sensoriali, a partire dalle scuole superiori fino al completamento del loro corso di studio, compreso il diploma di laurea o di qualifica professionale.
Interventi di integrazione scolastica delle persone con disabilit per lassistenza alla comunicazione e supporto psicologico nelle scuole superiori; la promozione dei progetti che favoriscano i rapporti interrelazionali tra docenti genitori ed alunni; il pagamento delle rette in istituti specializzati; il sostegno economico al percorso di studio, la traduzione di testi in Braille e sussidi strumentali e didattici particolari, al trasporto scolastico; ai progetti finalizzati allo sviluppo sensoriale quali ad esempio lippoterapia.
Particolare attenzione - prosegue il presidente Cusani - verr dedicata alle strutture dislocate sul territorio (es. quella di Terracina, di Sezze e tutti gli altri) che offrono accoglienza ad orfani e a minori le cui famiglie non possono occuparsi di loro, affinch queste strutture siano poste nelle condizioni di poter offrire unaccoglienza il pi vicino a quella di una vera famiglia.
Larea del disagio e delle tossicodipendenze siano esse legate allalcol sia alla droga, il nostro impegno sar rivolto allattivazione di sinergie utili con altre istituzioni e con il coinvolgimento del terzo settore, nellattuazione di progetti di prevenzione e di contrasto, con lo scopo di favorire la conoscenza dei fenomeni e delle conseguenze negative, e di educare la popolazione verso comportamenti pi responsabili e rispettosi delle diversit.
In questa direzione il protocollo di intesa siglato tra la provincia di Latina e la Comunit in Dialogo di Trevigliano, che si occupa di giovani in condizioni di disagio, legati, nella maggior parte delle situazioni, al consumo di stupefacenti, vecchie o nuove droghe o di alcol, ha dato i suoi frutti. Attraverso questa intesa la Provincia di Latina ha fornito la disponibilit di una Casa Cantoniera in disuso divenuta un centro di prima accoglienza, aperto tutti i giorni 24 ore su 24, iniziativa che sar affiancata dallapertura di ulteriori centri a Fondi e a Latina.
In favore degli anziani, sono previste iniziative progettuali finalizzate al contrasto di situazioni di emarginazione.
A tal proposito si intende dotare ogni Centro Anziani di un computer e relativo collegamento internet, al fine di combattere lisolamento e favorire la connessione con il mondo virtuale, spalancando ai nostri anziani una vera e propria finestra sul mondo globale.
previsto anche il potenziamento il progetto delle case rifugio per donne maltrattate presenti nel territorio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 02/01/2010 Ore 20:57