Dopo il lusinghiero successo della manifestazione “Sperlonga: Miti Suoni Visioni” dell’agosto scorso, il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga e l’Associazione Giuseppe De Santis stanno proponendo per il periodo natalizio quattro incontri pomeridiani aventi per tema la musica, il cinema e l’arte figurativa.
L’iniziativa, resa possibile anche questa volta grazie al patrocinio e al contributo della Provincia di Latina e del Comune di Sperlonga, dimostra come l’intensa attività del Museo continui anche nel periodo invernale, non solo per le istituzionali attività di conservazione e di tutela, ma anche per proposte di carattere culturale capaci di attrarre l’interesse dei potenziali fruitori nei confronti del patrimonio archeologico del territorio.
A tal proposito si comunica che il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga resterà aperto anche nelle giornate festive del 25 Dicembre e del 1° Gennaio con orario: 8,30 – 19,30.
Ritornando, intanto, al programma per questo periodo natalizio, dopo l'appuntamento di Martedì 15 dicembre con Ambrogio Sparagna e gli allievi della Scuola di organetto di Maranola che hanno deliziato i presenti con “La tradizione dei canti popolari italiani del Natale” e dopo quello del 19 dicembre con l’incontro “La rappresentazione del Natale nel Cinema”, con Giorgio Simonelli, docente di Giornalismo Televisivo e Direttore del Master di Progettazione e Comunicazione del Cinema presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il terzo evento avrà luogo il 27 dicembre e vedrà Marco Lo Russo, apprezzato fisarmonicista, esibirsi in “La fisarmonica e la festa”. Il 29 dicembre, infine, Rosella Gallo, docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Napoli, illustrerà “La Natività nelle arti figurative”.
Anche questi ultimi appuntamenti avranno inizio alle ore 17,00. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti, con la possibilità anche in questa occasione di contribuire alla sottoscrizione “Salviamo l’Arte in Abruzzo” avviata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il recupero del patrimonio danneggiato dal terremoto.
Per informazioni, contattare il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga, sito lungo la Via Flacca al km. 16,300, numero di telefono 0771/548028. Possibile poi richiedere informazioni all'indirizzo mail: archeolazio.sperlonga@arti.beniculturali.it.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 24/12/2009 Ore 18:54