5 anni di carcere, interdizione ai pubblici uffici ed un' ammenda di 560mila euro. E' questa la sentenza emanata dal collegio del Tribunale di Latina presieduto dai giudici Parasporo, Dentato e Chirico davanti ai quali comparso il 57enne fondano accusato di molestie nei confronti di una 13enne.
L'indagato, professore di musica della scuola media Garibaldi, difeso dai legali Walter Tammetta ed Ermanno Martusciello, ha quindi ricevuto una condanna esemplare avallata da prove incontrovertibili secondo gli esperti della Procura.
Il tutto era infatti cominciato pi di un anno fa quando il 57enne, professore di una scuola media fondana, aveva cominciato a dar lezioni private di musica ad un gruppo di ragazzini tra cui una 13enne. Con il passare del tempo il rapporto professore-allieva si sarebbe incrinato e la giovane avrebbe cominciato a frequentare il doposcuola malvolentieri. In seguito alle preoccupate domande dei genitori la 13 enne avrebbe raccontato di episodi ambigui a tal punto da spingere la famiglia ad esporre denuncia.
Da quel momento partirono le indagini che, di l a poco, avrebbero delineato un quadro molto pi preoccupante di quanto era apparso in principio.
E' stato infatti grazie ad uno psicologo e alle indagini del gup Iansiti che sarebbero emersi i particolari di una spiacevole storia fatta di palpeggiamenti, materiale pornografico e pressanti sms.
L'imputato si era avvalso della facolt di non rispondere ma il materiale ritrovato sul computer dell'uomo e gli sms sul cellulare della ragazzina lo avrebbero incastrato definitivamente.
Amareggiati i legali del professore secondo i quali la 13enne si sarebbe contraddetta pi volte senza contare l'incidenza di alcuni errori metodologici. Soddisfatti invece i genitori della ragazzina che difesi dai legali Maurizio Forte e Sergio Capasso che hanno ottenuto il massimo della condanna.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 19/12/2009 Ore 16:28