Controlli a tappeto nel week end da parte delle forze dell'ordine che hanno messo il comprensorio al setaccio.Gran parte del lavoro stato svolto dai Carabinieri di Fondi che hanno fatto partire i controlli dai pregiudicati sottoposti all'obbligo degli arresti domiciliari.
Un'iniziativa andata a buon fine dal momento che un 25enne stato ritrovato in possesso di 6 grammi di marijuana.
Una piccola quantit di stupefacente che va tuttavia ad aggravare la posizione del ragazzo, come detto, pregiudicato e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Lo stesso stato segnalato all'Autorit Giudiziaria e alla Prefettura di Latina.
Ma non solo. La marijuana stata fatale anche per R.M., 23enne di Fondi, che coltivava direttamente a casa sua la roba.
A scovare l'illecito questa volta sono stati i militari del Nucleo Mobile della compagnia della Guardia di Finanza di Fondi, diretta dal ten. Antonino Costa.
Il ragazzo stato sorpreso vicino la sua abitazione, nella zona industriale, nei pressi della provinciale Fondi-Sperlonga all'una e trenta di notte in seguito alla perquisizione della sua vecchia Nissan nella quale erano custoditi 7 grammi di hashish. Le indagini sono proseguite presso la sua abitazione dove stata rinvenuta una pianta di marjuana dell'altezza di ben 70 cm. Presenti anche tutti gli attrezzi del mestiere ovvero un coltello con una lama di 15 cm sporca di hashish e di marjuana, un tritaerba e 30 semi di marjuana. Dall'esame che verr effettuato sulla merce sequestrata, scaturir la posizione legale del 23enne per il quale il magistrato di turno ha per ora disposto la denuncia a piede libero per detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti.
Infine ancora due colpi messi a segno da parte dei Carabinieri impegnati intensamente nell'attivit antidroga.
Lo scorso 4 dicembre infatti alle ore 19,30 i Carabinieri della locale Stazione coordinati dal luogotenente Emilio Mauriello, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Milano in ordine ai reati di violenza e minaccia ad un Pubblico Ufficiale e guida sotto linfluenza dellalcool. Il fermo riguarda un 43enne del luogo pregiudicato, le cui iniziali sono M.P. L'uomo, riconosciuto colpevole dei reati menzionati, commessi nel febbraio del 2004 a Paderno Dugnano in provincia di Milano, stato contestualmente autorizzato alla misura alternativa della detenzione domiciliare per mesi 8.
I colleghi della compagnia di Lenola infine, coordinati dal maresciallo Biagio di Iorio, hanno denunciato un 46 enne del luogo perch non custodiva, con le dovute norme, alcune armi il cui possesso sarebbe stato autorizzato. Ad aggravare la sua posizione sarebbe il fatto che le armi sarebbero state rubate in un'altra abitazione dove erano state trasportate senza denunciare il trasferimento.
L'illecito stato scovato in seguito ad un sopralluogo avvenuto in localit Sterzapiana dove si trova l'abitazione dell'uomo.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 07/12/2009 Ore 13:13