Il numero degli stranieri extracomunitari nella citt di Fondi in costante aumento. La presenza di immigrati sul nostro territorio rappresenta un fenomeno che ha posto in allarme gli operatori sociali, gli organi di polizia e le associazioni di volontariato, che, meno di un anno fa, si incontravano in una riunione pubblica per denunciare il grave sfruttamento lavorativo e sessuale cui questi soggetti svantaggiati vengono spesso sottoposti.I dati forniti dal Comune di Fondi, aggiornati al 31 ottobre scorso, offrono uno spaccato sulla presenza di cittadini immigrati in citt. In totale i regolari sono 2234, di cui 1183, ovvero il 53%, sono ragazzi di et compresa tra i 20 ed i 39 anni. Facendo una divisione per nazione di provenienza, notiamo che, di questi, 609 sono arrivati in citt dallAlbania, 24 sono polacchi, 499 rumeni, 89 ucraini e 23 moldavi. Andando verso Est sono 44 quelli provenienti dalla Cina, 428 dallIndia e 110 dal Pakistan. I numeri scendono se si considerano quelli provenienti dalle Filippine (7), dalla Thailandia e dallUzbekistan (due per Paese). Cambiando continente e arrivando in Africa, si registrano 42 cittadini provenienti dallAlgeria, 72 dal Marocco e 74 dalla Tunisia. Pochi i nigeriani (8) e gli egiziani (14). Sul totale delle presenze il 43,8%, quindi 979 stranieri, sono donne, a fronte di 1255 uomini. Ovviamente in questi numeri non rientrano gli invisibili, ovvero i clandestini.
Una societ civile spiega Brunello Di Nardo dell'IdV - vincolata ad un dovere di solidariet nei confronti delle persone pi deboli, nei confronti di coloro che, per motivi di forza maggiore, si ritrovano calati in una realt sconosciuta e, per molti versi, ostile. La sezione comunale di Fondi dell'Italia Dei Valori ritiene indispensabile favorire ogni tentativo volto a promuovere l'integrazione socio-culturale degli immigrati residenti ed indica, quale compito della futura amministrazione comunale, l'istituzione di un organo collegiale consultivo del consiglio comunale e della giunta, che si far portavoce delle varie problematiche esistenti in materia di immigrazione, instaurando un dialogo diretto con le istituzioni. Si tratta, sull'esempio di altri comuni che hanno gi provveduto, di introdurre, anche con l'eventuale modifica dello statuto comunale, un organo di rappresentanza che assicuri agli stranieri regolarmente soggiornanti a Fondi la partecipazione alla politica locale. E' questa l'alternativa alle ronde e a tutto l'armamentario proposto dal fronte xenofobo, solo la partecipazione attiva che elimina ogni rischio di emarginazione e ghettizzazione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 01/12/2009 Ore 13:16