sia progettuale che finanziario, che rimedi in tempi rapidi agli errori di progettazione, realizzazione e funzionamento della nuova biblioteca comunale. “Non è qui il caso di rifare la storia della struttura – precisa il portavoce Umberto Barbato - va solo sottolineato che anche in questo caso si è fatto un cattivo uso di un finanziamento regionale che serviva a dotare la nostra città di un servizio fondamentale per la crescita civile e culturale di una collettività. Invece si è privilegiata l’estetica a danno del buon funzionamento, si sono commessi errori di progettazione che hanno portato alla situazione da noi denunciata e non si sa con quale accortezza si è vigilato durante la realizzazione dell’opera. Ci auguriamo – conclude Barbato - che un commissario che vuole essere vicino ai cittadini voglia vedere come malfunzioni un servizio che noi consideriamo primario e voglia impegnarsi a farlo funzionare bene”.