Vince ancora la Semat, ma senza molto convincere, nellincontro valevole per la quarta giornata del campionato nazionale di serie A2 che la vedeva opposta alla Virtus Roma.A distanza di una settimana dalla bella vittoria contro il Gaeta, si respirava nuovamente aria di derby nel Palasport fondano: nelle file della compagine capitolina erano presenti ben sei giocatori fondani, nati e cresciuti pallamanisticamente nellHC Fondi e tutti domiciliati attualmente a Roma per motivi di studio o di lavoro. Tra questi il portiere Roberto Dangelis che ha dato vita ad un nuovo derby familiare contro il fratello Giovanni, estremo difensore rossoblu; ma anche lala destra Luca Conte, fino allo scorso anno uno dei fiori allocchiello della squadra fondana, il giovane terzino Marcone ed i pi esperti fratelli Zannella ed Andrea Lo Stocco. Tutti gli atleti fondani sono stati impiegati dal tecnico romano Napoleoni e hanno dato vita, insieme ai propri compagni, ad un incontro pi equilibrato del previsto. Sia ben chiaro: mai la partita stata in discussione, ma la rosa e le ambizioni dei due sodalizi inducevano alla vigilia a prevedere parziali con scarti maggiori a favore della squadra rossoblu. Nei primi dieci minuti dellincontro il punteggio rimasto quasi costantemente in parit (5-5), con i romani che limitavano il gioco offensivo dei padroni di casa grazie ad una difesa alta e sfruttavano al meglio le loro distrazioni difensive; in questa fase erano Pinto ed uno scatenato Larosa a mettersi in evidenza, mentre sul versante opposto mancava la necessaria velocit di manovra. Solo a partire dal 12 gli uomini di Manzi e De Santis iniziavano a scavare il solco che si rivelato decisivo, stringendo le maglie in difesa ed approfittando della vena di Molineri in fase dattacco. Un primo break veniva parzialmente recuperato dagli ospiti, che al 16 si riportavano sul -1 (8-7), ma un nuovo parziale di 5-0 chiudeva di fatto i giochi proiettando il punteggio sul 20-13 con cui si chiudeva la prima frazione. Nella ripresa per i romani tornavano in campo con grande decisione e con lidea di sfruttare la giornata poco brillante dei padroni di casa: lottando su ogni pallone e grazie anche ad alcune buone giocate di Lo Stocco i capitolini arrivavano fino al -3 (23-20 al 12). I rossoblu facevano per ricorso alle loro doti tecniche e premevano nuovamente sullacceleratore, ampliando ancora il divario sino al +8 del 26 per poi chiudere sul 33-26 finale. Per una Semat ancora priva di Andrea Sangiuolo e Bogovcic, questultimo in panchina per onor di firma, ed ancora incerottata in altri suoi atleti, le notizie migliori vengono dai pi giovani: da ricordare il debutto in prima squadra del sedicenne mancino Angioi, fresco di convocazione nella nazionale giovanile, e la prestazione sopra le righe del portiere Gionta che aveva sostituito laltro infortunato Barlone. In conclusione tre punti che permettono allHC Semat Fondi di restare a punteggio pieno dopo tre gare giocate, mentre sullaltro versante per i romani una prestazione che li autorizza a credere nel terzo posto nel girone.Il prossimo impegno, in programma per il 21 novembre, vedr la Semat alla prese con l'Altamura.
HC SEMAT FONDI VIRTUS ROMA 33-26 (P.T. 20-13)
Virtus Roma: DAngelis R., Mariani, Larosa (10), Lo Stocco (4), Macchia (2), Manfr, Marcone, Pinto (6), Zannella F., Zannella O., Conte (2), Bouttaz (2), Forconi. All. Napoleoni
HC Semat Fondi: DAngelis G., Gionta, Di Manno V. (1), Di Manno S. (7), Di Manno G. (5), Salemme, DEttorre (2), Bogovcic, Lauretti (1), Zizzo (5), Sangiuolo G., Molineri (8), Angioi, Panariello (4). All. Manzi De Santis G.
Arbitri: Cardone e Cardone di Napoli
Articolo
a cura di Ufficio Stampa Hc Semat
pubblicato il 16/11/2009 Ore 16:42