L'influenza A va curata a casa, con il supporto del medico di famiglia, questo quanto stato detto dai medici del Pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, che nei giorni scorsi sono stati sommersi da pazienti che hanno contratto il virus H1N1.A tal proposito il primario del pronto soccorso - Mario Mellacina - ha messo in piedi un piano d'informazione mirato a rispondere alle domande di pazienti che accusano i sintomi dell'influenza, spiegando tra l'altro che l'influenza A meno grave del virus stagionale, e che sarebbe opportuno che i pazienti si rivolgessero all'ospedale solo in caso di emergenza.
Continua cos il primario affermando che congestionare strutture come quella del Goretti vuol dire indebolire la capacit operativa del pronto soccorso. Per contrastare cos la diffusione del virus tra i corridoi dell'ospedale - fa sapere Mellacina- i pazienti vengono muniti di mascherine proprio per non diffondere l'influenza tra le persone che si recano al pronto soccorso, ci non toglie il fatto che il virus va curato a casa. Infine grazie alla collaborazione della dottoressa Capasso stato distribuito all'interno dell'ospedale Goretti del materiale informativo pieghevole con locandine e manifesti, per dare consigli utili, cosa fare per proteggersi.
Situazione simile anche nel nostro comprensorio, in particolare il San Giovanni di Dio a Fondi che ogni giorno affollato da persone che hanno paura di aver contratto il virus. A tal proposito i vertici dell'Azienda sanitaria invitano la cittadinanza a mantenere un comportamento tale da non intasare in modo ingiustificato i servizi ospedalieri, in caso di preoccupazioni per un possibile contagio, bisogna rivolgersi al proprio medico di famiglia. Fa sapere l'Asl che a disposizione dei medici di base per ogni problema o delucidazione, ci sar per 12 ore al giorno un esperto.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/11/2009 Ore 13:26