Importanti compagni di viaggio sono l’Ente Bilaterale del Turismo di Roma e del Lazio (EBTL), Sperlonga Turismo, Confartigianato, Università degli Studi di Cassino.
L’iniziativa vuole cogliere gli obiettivi posti dal PET triennale 2008-2010, in un settore che, rispetto al territorio di riferimento, presenta grosse potenzialità e grossi margini di sviluppo. In particolare attraverso tale progetto si vuole contribuire a migliorare la competitività del settore turistico mediante l’innalzamento delle conoscenze e delle competenze delle risorse umane da impegnare nel settore.
Il progetto, si pone come obiettivo fondamentale quello di contribuire in maniera efficace allo sviluppo competitivo del settore turistico, facendo leva ed impiegando in maniera strategica le risorse che rientrano nel patrimonio del nostro territorio.
Saranno dunque avviati dei corsi per sostenere la manutenzione e l’innovazione delle competenze dei lavoratori, la formazione individuale degli occupati, gli interventi di anticipazione nelle imprese, l’innovazione delle competenze nelle imprese, l’occupabilità con corsi di qualifica per giovani ed adulti inoccupati e disoccupati con la possibilità di Work Experience ed inoltre occupabilità con corsi di qualifica riservati a donne laureate per processi di pari opportunità.
Il progetto SV.A.GO. comprende anche Stage formativi retribuiti per laureandi o laureati in materie tecnico scientifiche ed attività per sostenere l’Alta Formazione nel campo scientifico e tecnologico. Al Convegno, cui ha fatto da moderatore Clemente Borrelli, direttore marketing OESCMI, sono intervenuti quali relatori, Francesco Ulgiati Responsabile della Formazione Provincia di Latina, Leone La Rocca Presidente della Sperlonga Turismo, Orfeo Cecchini direttore dell’EBTL e Roberto Nardi presidente dell’Osservatorio Economico.
Presente in sala anche Sonia Berardo in rappresentanza di Confartigianato. Nardi ha evidenziato come il progetto abbia “una durata biennale, nel senso che terminerà ad ottobre del 2011.
A mio avviso il punto maggiore di forza del progetto è stata proprio la co-progettazione con le imprese, con le aziende, in particolare con la Sperlonga Turismo, che sono andate a costruire il progetto in funzione di quelle che erano le loro esigenze, rispettando i limiti e i canoni imposti sia dalla normativa che dall’avviso pubblico, quindi le linee guida del bando.
Una nostra iniziativa di grande utilità che vorrei segnalare è l’apertura di uno specifico sito www.progetto-svago.it dove si possono conoscere tutte le informazioni, le novità relative al progetto e scaricare i moduli di adesione”.
Partner del progetto è anche l’EBTL, l’Ente Bilaterale del Turismo di Roma e del Lazio perché, afferma il Direttore Orfeo Cecchini, “rilanciare il turismo e rilanciarlo dopo una fase di crisi e non solo nella grande città ma anche nel territorio, in provincia, è un’impresa che ci sta ovviamente molto a cuore.
Noi come Ente Bicamerale per il Turismo del Lazio cureremo tutta la parte della formazione e dell’accoglienza, che è anche uno dei punti cardine per portare con concretezza ed agevolmente il turismo sul territorio”.
Di primaria importanza ovviamente il ruolo della Provincia, come illustrato da Ulgiati responsabile dell’ente per quanto riguarda la Formazione: “SV.A.GO. rientra, come gli altri progetti Obiettivo, in una programmazione innovativa, ormai tipica della Provincia, unica per quanto riguarda il Lazio.
Noi in particolare come Provincia di Latina per quanto riguarda il PET 20O8-2010 abbiamo riconfermato i progetti obiettivo della precedente programmazione, quindi il turismo, l’agroalimentare, la cantieristica navale, l’inclusione sociale oltre al chimico farmaceutico, aggiungendo altri tre settori che precedentemente non avevamo toccato, cioè l’innovazione tecnologica e ricerca, l’ambiente dove tentiamo di focalizzare soluzioni per l’energia alternativa e quindi l’energia rinnovabile.
Oltre a questi abbiamo aggiunto un altro progetto obiettivo che riguarda il sociale ed in particolare l’inserimento lavorativo per soggetti con diverse abilità, quindi il buon posto di lavoro adeguato a quelle che sono le competenze dei disabili”.
Soddisfatto anche Leone La Rocca, presidente di Sperlonga Turismo, ente che “ha deciso di sposare immediatamente il progetto, proprio per le importanti finalità a cui esso mira”.