Il pubblico è quello delle grandi occasioni e la suspence non abbandona mai la tifoseria visto l'andamento della gara con continui pareggi, stacchi e recuperi da parte di entrambe le squadre.
Dal punto di vista tecnico e tattico è stata comunque una partita non bellissima. La compagine del Golfo si presentava al match priva dell’ex Marco Panariello, che a causa di un infortunio alla spalla sarà probabilmente costretto a saltare tutta la stagione; i padroni di casa, dal canto loro, erano costretti a rinunciare ad Andrea Sangiuolo a causa del persistere di noie muscolari e a tenere per lunghi tratti in panchina Bogovcic e Giuliano Sangiuolo, non ancora al meglio anche se ormai sulla via del pieno recupero. Sin dalle prime battute si è vista in campo tanta voglia di far bene e tanto agonismo, con le difese che sembravano spesso prevalere sugli attacchi avversari. Il Gaeta cercava di organizzare il proprio gioco offensivo finalizzandolo alle potenti conclusioni del cubano Yant Sanchez, altro ex rossoblu, che nelle prime battute del match sembrava avere la mano calda e portava avanti i biancorossi sul 2-3 al 7’. Sul versante opposto i padroni di casa non riuscivano a dare la giusta fluidità alle manovre d’attacco e si affidavano ad iniziative individuali dei fratelli Di Manno che tuttavia non impedivano agli ospiti di raggiungere il massimo vantaggio al 13’ sul 4-6. A quel punto Manzi e De Santis modificavano parzialmente l’assetto difensivo passando ad una sorta di 4/2 più alta sul versante sinistro: la mossa sortiva gli effetti sperati e i rossoblu, sfruttando al meglio una superiorità numerica, piazzavano un mini-break di 3-0 che li riportava avanti al 16’ (7-6) arrivando poi sul 9-7 al 19’. La risposta del Gaeta era immediata, con Horvath che diventava un’autentica spina nel fianco della difesa fondana e riportava i suoi avanti sul 10-11 del 25’. Andava a riposarsi in panchina un appannato Molineri ed al suo posto entrava il giovanissimo Lauretti: privo di qualsiasi timore reverenziale, quest’ultimo entrava subito in partita segnando due reti consecutive, la prima in seconda fase e la seconda raccogliendo una respinta del portiere Morettin, e mandava in visibilio il caloroso pubblico fondano siglando in due minuti il nuovo sorpasso del Fondi. Una rete per parte nell’ultimo minuto di gioco fissavano sul 13-12 per i padroni di casa il risultato al termine della prima frazione. La ripresa vedeva un avvio veemente degli ospiti, che con un parziale di 3-0 si portavano in poco più di tre minuti sul 13-15 a loro favore; il vantaggio minimo del Gaeta si manteneva fino al 12’, quando i rossoblu impattavano sul 18-18. Per diversi minuti il punteggio restava in bilico, ma a metà tempo gli ospiti mettevano di nuovo il naso avanti; 21-23 al 19’ e sulle tribune del Palasport iniziavano a materializzarsi le paure legate all’andamento del derby interno della scorsa stagione. I tecnici fondani rimettevano in campo Giuliano Sangiuolo e Bogovcic, che con la loro esperienza portavano i compagni a riprendere le leve dell’incontro, ma erano le reti di uno scatenato Gianluca Di Manno ed un contropiede veloce di Zizzo che davano ai fondani il +2 a meno di 2’ dal termine. Il ritorno del Gaeta era perentorio: gli ospiti accorciavano e poi cercavano di sfruttare un errore in attacco dei rossoblu, ma era un superlativo D’Angelis a respingere il tiro sottomano di Yant Sanchez a 3” dal termine permettendo ai suoi di aggiudicarsi il primo derby stagionale. Finiva con il tripudio del pubblico fondano e con gli applausi rivolti ad entrambe le squadre, protagoniste di una sfida densa di agonismo ma altrettanto ricca di sportività e fair-play.

HC SEMAT FONDI – SC GEOTER GAETA 27-26 (P.T. 13-12)
SC Geoter Gaeta: D’Ovidio, Morettin, Di Matteo (1), Horvath (7), Yant Sanchez (8), Matarazzo, Marciano (1), Perrone (1), Onelli (6), De Siero Danilo (1), Scalesse, Cardone (1), De Siero Denis. All. Onelli

HC Semat Fondi: D’Angelis, Barlone, Di Manno V., Di Manno S. (8), Di Manno G. (7), Di Lelio, D’Ettorre (2), Bogovcic (2), Lauretti (2), Zizzo (1), Sangiuolo G. (1), Molineri (3), Carnevale, Panariello (1). All. Manzi – De Santis G.
Arbitri: Vairo e Balzano di Salerno