In effetti sarà proprio un nuovo volto di questa piaga, il cosiddetto bullismo elettronico, uno degli aspetti più interessanti del convengo che si terrà il prossimo sabato 7 novembre presso il Castello Baronale di Fondi con inizio alle ore 17,00.
Oltre alle aggressioni fisiche e verbali da parte di compagni nei confronti dei più deboli, tendenza ormai etichettata come bullismo diretto, si è quindi sviluppata una nuova forma di aggressività giovanile, appunto il bullismo elettronico, che avviene attraverso sms, posta elettronica e chat.
Ma non solo. Esiste addirittura una terza tipologia del fenomeno, noto come bullismo indiretto, che comporta l'esclusione sociale della piccola vittima.
Nei suoi terribili volti, quello diretto, indiretto e sociale, il bullismo sarà il centro gravitazionale intorno al quale ruoteranno le considerazioni e gli approfondimenti di esperti psichiatri e sociologi.
Promotrice del dibattito intitolato “I segni invisibili del bullismo” è la neonata associazione socio-culturale “Dieci e Lode” nelle persone del Presidente Onorario e fondatore il Dott. Antonio Franchi e del Presidente Dott.ssa Federica Micci che modereranno l'evento.
“Il lungimirante obiettivo – spiegano dall'associazione – è quello di offrire un approccio che non si limiti ad evidenziare solo gli aspetti più appariscenti del bullismo, ma che tenti invece di intervenire alla radice del disturbo relazionale, coinvolgendo la comunità attraverso un intervento che si dirami in due diversi indirizzi tra loro fortemente correlati: l’uno focalizzato sulla gestione dei conflitti, sulla loro esplicitazione ed elaborazione; l’altro sullo sviluppo del senso di comunità e di convivenza solidale”. Non si tratterà quindi soltanto di un convegno informativo bensì di un dibattito costruttivo capace di proporre rimedi scientifici e sociologici per prevenire il diffuso fenomeno.
Numerosi i relatori che prenderanno la parola dal Professor Dr. Antonio Vento dell'Università “Sapienza” di Roma, Presidente Osservatorio Nazionale del Mobbing e Docente di Psichiatria e Criminologia, al Professor Paolo De Nardis, Docente di Sociologia presso la medesima Università e Membro del Consiglio Universitario Nazionale.
Da parte dello scenario locale e provinciale prenderanno invece la parola il Dr. Fabio Bianchi, Assessore Provinciale alla promozione culturale ed il Dr. Giuseppe Antonio Marcucci, Assistente Sociale del Comune di Fondi.
Il convegno sarà aperto a tutti gli interessati, saranno inoltre presenti anche i presidi delle scuole secondarie di II grado di Fondi che potranno intervenire arricchendo il dibattito con le proprie personali esperienze.