Non credevo che le intenzioni del neo partito fossero quelle di distruggere la mia citt, Fondi. E invece, a quanto sembra, proprio quello che Ciarrapico e Conte avevano in mente fin dallinizio. Non sono le dichiarazioni di un semplice cittadino esasperato dalla politica sul caso Fondi. Sono le parole contenute in una lettera d'addio di Franco Cardinale al suo partito Nuova Area.Sono sempre stato un uomo di destra dice Cardinale - e da quando sono in Nuova Area invece sono costretto a schierarmi con la sinistra. Cardinale era stato scelto dal partito come pedina di spicco da giocare nello scacchiere pontino ed in gran parte grazie ai suoi voti se Umberto Macci in provincia ha accumulato il 4% delle preferenza: a Fondi Cardinale aveva preso l11,84% nel collegio I e il 12,24% nel collegio II. Risultati che gli avrebbero assicurato il seggio se non fosse stato per un errore nel conteggio che lo ha spinto a presentare ricorso al Tar. Andreotti diceva che 'il potere logora chi non lo ha'. La storia si ripete spiega il Direttore de Il Territorio commentando il divorzio politico. Ora Cardinale sbatte la porta di Conte e Ciarrapico. Del resto spiega ancora Lidano Grassucci chi disposto a fare il suddito in eterno, chi a giocare a fare il moralista al seguito di Giuseppe Ciarrapico? Ci vorrebbe stomaco, ma certe cose sono indigeribili. La separazione sembra dunque definitiva.
Novit in casa Nuova Area si registrano anche in quel di Itri, dove nel Consiglio comunale di oggi pomeriggio il partito che fa capo a Macci sembra intenzionato ad uscire fuori dalla maggioranza di Agresti per alcuni contrasti ormai insanabili. E si aprono cos nuovi scenari politici.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 03/11/2009 Ore 13:09