Il pericolo che dal Ministero della Sanit temevano pi dell'influenza reale. In questi giorni, infatti, gli ospedali della provincia sono presi letteralmente d'assalto da persone che si recano al pronto soccorsi sin dai primi sintomi dell'influenza.Per quanto riguarda il virus reale H1N1 al reparto Malattie Infettive del Santa Maria Goretti di Latina i casi sono sei, tutti sotto controllo e riguardanti comunque persone affette da altre patologie come obesit e insufficienza respiratoria. Ma non c' da allarmarsi spiega Fabrizio Soscia, il primario dello stesso reparto perch il normale decorso clinico dell'influenza. Ed tutto sotto controllo. Il piano di prevenzione funziona e consente di arrivare in tempi brevi a trattare quei pazienti critici che, in presenza di altre patologie pregresse, potrebbero avere delle complicazioni. Intanto sono partite da ieri mattina le vaccinazioni obbligatorie che riguardano il personale sanitario, con 10mila dosi gi pronte.
Sarebbero invece 4 i casi di influenza A tra Sperlonga e Monte San Biagio. Gli interessati si sono per dovuti recare nella capitale per effettuare i dovuti test. E' assurdo che per fare questi test bisogna arrivare a Roma spiegano i familiari dei pazienti. Dovrebbero essere disponibili addirittura in farmacia. Noi non possiamo fare di pi aggiungono i medici della zona con i mezzi che abbiamo possiamo dire che al 90% si tratta di influenza A.
Comunque sia, il consiglio del primario di Malattie Infettive di Latina di rimanere a casa se il viso non presenta colorazione bluastra e non si hanno gravi difficolt respiratorie. Perch in tal caso si tratta di semplice influenza stagionale.
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a cura di S. di Biasio
pubblicato il 03/11/2009 Ore 13:07