Con la proiezione delle ultime quattro pellicole in programma e con il successivo incontro-dibattito sulla situazione dei lavoratori in provincia di Latina, si chiude stasera, luned 25 settembre, presso lauditorium di San Domenico la quinta edizione del Fondi Film Festival.Oltre alle ormai tradizionali sezioni dedicate alle Immagini dal lavoro, al Concorso cinema e/ scuola e allattribuzione del Dolly doro un riconoscimento assegnato al regista emergente della stagione cinematografica, attribuito questanno a Kim Rossi Stuart per Anche libero va bene ledizione 2006 della manifestazione organizzata dallassociazione Giuseppe De Santis ha anche riservato alcune iniziative alla casa indipendente di distribuzione Pablo e, soprattutto, un significativo spazio a Pasqualino De Santis, direttore della fotografia premio oscar nel 1969 con Romeo e Giulietta di Zeffirelli.
Fratello del regista Giuseppe, Pasqualino De Santis nacque a Fondi nel 1927 e fu stroncato da un infarto mentre, nel 1996, lavorava su un set in Ucraina durante le riprese del film La tregua.
Proprio nel decennale della sua morte il Fondi Film Festival ha voluto tributargli questo omaggio.
Oltre alla proiezione dei principali film alla realizzazione dei quali ha contribuito con la sua preziosa opera, sono stati presentati al pubblico anche un documentario inedito dal titolo Diari di celluloide. I dietro le quinte di Pasqualino De Santis e il volume di Antonio Perez Millan Pasqualino De Santis. Lo splendore nella penombra.
Nella serata di sabato scorso stata inoltre inaugurata una targa sulla casa natale dei due fratelli De Santis situata nella parte iniziale di Corso Appio Claudio.
Una cerimonia impreziosita dalla presenza di un folto pubblico e di esponenti storici del cinema italiano tra cui i registi Ettore Scola e Francesco Rosi e gli attori Giuliano Montaldo e Lino Capolicchio.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 26/09/2006 Ore 11:24