Un giorno come tanti, un treno da prendere, un viaggio per arrivare a Roma. Ma dopo ieri, Giuseppe Azzar non vedr pi Roma.
E nemmeno Fondi, la sua citt di adozione, di cui si era cos tanto innamorato da lasciare la sua terra d'origine, la Calabria, per trasferirsi qui.
E' scomparso a soli 74 anni Giuseppe Azzar, una delle personalit di spicco della nostra citt, conosciuto da tutti per la sua professione di medico ma anche per la sua attivit politica e per il suo impegno in associazioni umanitarie come quella con il Lions Club.
E' scomparso cos il dottor Azzar, in una giornata tranquilla, semplice, di routine; una giornata che ora verr associata alla tragedia. La tragedia che ha spazzato via la vita di un uomo mentre stava solo semplicemente attraversando una strada.
Ore 6,30 circa, stazione di Monte San biagio: c' confusione, traffico, il treno sta per arrivare, tanti lo attendono tra studenti e lavoratori. Lo aspetta anche Giuseppe Azzar che ,dopo aver parcheggiato la propria auto nel parcheggio antistante lo scalo ferroviario, si appresta ad attraversare la sede stradale per prendere il treno. Una Fiat Punto, guidata da un 40enne residente a Vallemarina viaggia a velocit sostenuta e non si accorge della presenza dell'uomo, che cammina a diversi metri dalle strisce pedonali. Lo scontro violentissimo e Azzar viene trascinato per almeno settanta-ottanta metri sul parabrezza dell'utilitaria e quindi sbalzato con forza sull'asfalto. La macchina finisce poi la propria corsa a poche decine di metri di distanza, invadendo la carreggiata di marcia opposta.
Il 74enne nel frattempo muore sul colpo a causa dell'impatto fortissimo.
Le spoglie di Azzar sono state trasportate all'interno del cimitero di Fondi, dove questa mattina stato svolto l'esame autoptico disposto dal pm della Procura Gregorio Capasso mentre, il 40enne alla guida della Punto, rimasto illeso, stato denunciato d'ufficio per omicidio colposo.
La morte di Azzar ha colpito tutta la cittadinanza che lo stimava e apprezzava. Il vuoto lasciato incolmabile.
Nato e cresciuto in Calabria, Giuseppe Azzar si era trasferito a Fondi da oltre un trentennio. Dapprima aveva assunto la direzione medica del ''San Giovanni di Dio'' per poi scegliere di diventare medico di famiglia. Oltre che medico era impegnato anche in politica, prima tra le file della Democrazia Cristiana, poi in quelle di Forza Italia, convergendo in seguito nei ranghi del Popolo della Libert.
Tante parole sono state spese in ricordo del 74enne, dall'ex sindaco Luigi Parisella che lo ricorda ''come un gentiluomo'', all'ex assessore Salvatore De Meo che afferma come Azzar ''sapesse trovare in ogni occasione la giusta riflessione a testimonianza del buon senso e prezioso pragmatismo'', passando per Salvatore Pallisco, tesoriere dei Lions e grande amico di Giuseppe che affettuosamente ''non dimenticher mai il suo entusiasmo e il suo altruismo''. Parole di cordoglio sono giunte anche da Giovanni Maria Righetti, presidente dell'Ordine dei Medici di Latina, che inconsapevolmente era presente nel momento dell'accaduto.
''Sono passato per Monte San Biagio ed ho visto in terra un corpo coperto da un lenzuolo''- ha dichiarato- ''ma non avrei mai pensato potesse essere un nostro collega. Una persona che tra l'altro conoscevo ed apprezzavo personalmente. Una nuova, tragica scomparsa ci addolora -conclude Righetti- porto le pi sentite condoglianze ai familiari a nome mio e di tutto l'Ordine''.
Addio dottor Azzar, la tua vita stata spezzata tragicamente, ma il tuo ricordo non lo sar mai.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 09/10/2009 Ore 13:52