La vicenda risale al 2006 e i protagonisti sono due coniugi di Fondi che gestivano un centro di formazione finito nel mirino della Finanza per irregolarità relative all'utilizzo di fondi pubblici e di finanziamenti comunitari destinati ad aree depresse del territorio nazionale. In sostanza i coniugi sono accusati di aver recepito finanziamenti stanziati dalla Regione Lazio per oltre un milione di euro a fronte di effettive spese di molto inferiori. Il tutto era camuffato da rendiconti di spese mai sostenute per finti corsi o documentati con costi fittizi e di gran lunga superiori alla realtà con tanto di fatture rilasciate per servizi inesistenti.
L'illecito non sfuggì ai controlli della Finanza che, scoperto l'inghippo, denunciarono i due all'autorità giudiziaria per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il consenso di erogazioni pubbliche.
La prossima udienza si terrà presso il Tribunale di Terracina il prossimo 14 dicembre