Basta con questo indecente gioco al massacro da parte del Pd, Idv e compagni contro il Governo della Repubblica in carica e contro la citt di Fondi e le sue legittime istituzioni. Gioved prossimo, 3 settembre, in occasione della seduta del Consiglio dei ministri... dichiara il sindaco Luigi Parisella sar in prima fila a Roma, insieme a tantissimi cittadini di Fondi, a manifestare il pi profondo sdegno nei confronti di tutti coloro che da circa una anno a questa parte hanno contribuito a marchiare dinfamia la citt di Fondi.
Contro la pattuglia dei giustizialisti e dei forcaioli che sbraita con sempre maggiore virulenza contro le decisioni del Governo in carica e che richiede come atto unico ed esclusivo lo scioglimento del Consiglio comunale di Fondi, deve ormai ergersi con evidenza, lindignazione e la pi vibrata protesta delle istituzioni locali e del popolo di Fondi, che peraltro ha gi espresso con il sovrano esercizio del voto delle ultime elezioni, la pi riprovevole condanna nei loro confronti.
Pertanto, saremo Gioved prossimo a Roma per rivendicare unattivit amministrativa svolta allinsegna del buon governo, del rispetto delle leggi e dellalto valore della legalit, come testimoniato dagli atti di governo cittadino e dalle numerose iniziative promosse, anche tramite appositi convegni, e tramite le significative annuali Giornate del volontariato, sullordine pubblico e la sicurezza sociale, contro la diffusione e lo spaccio della droga, contro la criminalit comune e quella organizzata di tipo mafioso, sulleducazione alla legalit a partire soprattutto dal mondo scolastico.
Saremo a Roma a difendere lonore e la dignit di una citt che ha una storia bimillenaria, fatta di cittadini e imprenditori che hanno fatto scuola nelle diverse arti, professioni e mestieri, e che non permetteremo giammai che sia infangata da forze e personaggi che hanno come loro scopo unico la pi abbietta logica dello scontro politico, pur di conseguire interessi che nulla hanno a che fare con il bene comune.
Saremo a Roma a manifestare contro un potere tiranno esercitato da una stampa asservita esclusivamente a logiche informative e comunicative lontano mille miglia dalla Carta deontologica dei doveri del giornalista (legge n. 69 del 1963), il cui unico scopo lo stravolgimento della notizia per servire padroni e padrini del caso.
Saremo a Roma a chiedere al Governo, tramite la sua saggia e conclusiva decisione, di mettere fine a questo attacco, messo in atto da pi di un anno da un intreccio di forze politiche trasversali che invocano il senso della legalit, il cui valore lo hanno sempre inosservato e calpestato.
Saremo a Roma per chiedere al Governo Berlusconi di contribuire, con la sua saggia decisione, a ribadire la piena legittimit a organi rappresentativi eletti dal popolo sovrano, a rimarginare una ferita profonda inferta in pi di un anno alla citt di Fondi da una campagna scandalistica, fondata su teoremi astratti, su fatti ed episodi privi di ogni elemento probante. Di ci possiamo rendere contezza, in maniera analitica e minuziosa, con atti e documentazione in nostro possesso, a tutti coloro che vogliono prenderne visione e conoscenza.
Articolo
a cura di Ufficio Stampa Comune
pubblicato il 01/09/2009 Ore 13:12