Ha fatto la voce grossa lassessore provinciale alla caccia e pesca, Enrico Tiero, impegnato a difendere diritti ed aree venatorie con il comitato tecnico faunistico venatorio regionale in un incontro presieduto dallassessore regionale al ramo, Daniela Valentini.
Tiero ha parlato dei Parchi, delle zone a protezione speciale, dei siti di interesse comunitario e del calendario venatorio, riferendosi soprattutto al territorio di Fondi. Non opportuno parlare di revisione di piano venatorio e di come calcolare il territorio agro-silvo - pastorale se prima non si risolve - sottolinea lassessore provinciale - il problema della volont di nominare nuovi istituti di protezione e se ancor prima non si procede ad una omogeneizzazione tra la Legge regionale 29 del 1997 sui parchi e la legge 17/95 sullattivit venatoria. Solo allora si potranno risolvere i problemi legati alla proposta della giunta regionale sullistituzione del Parco dei Monti Ausoni, del Lago di Fondi.
Abbiamo trattato continua Tiero - il problema della nuova perimetrazione di questi istituti che vincolano lo svolgimento dellattivit venatoria, restringendo i terreni per questa attivit. E' una perimetrazione assurda, considerato che la Provincia di Latina ha gi vincolato oltre il 38% del proprio territorio (il volume dei terreni vincolabili per ogni provincia non deve superare il 30%), senza calcolare le aree adibite a serre e quelle riferite ai nuovi parchi e alla nuova perpetrazione delle ZPS e SIC effettuata dalla Regione Lassessore Tiero ha quindi richiesto: la revoca della deliberazione dei nuovi istituti ZPS - Sic e Parchi, e listituzione urgente di un gruppo di lavoro per poter armonizzare le varie normative e le esigenze del territorio.
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a cura di Antonio di Trento
pubblicato il 06/06/2006 Ore 14:44