Scomodando Borges e Zenone, si aggiunge anche Luigi Di Biasio agli interventi sulla situazione politico-amministrativa di Fondi a seguito dell'ennesimo rinvio del Consiglio dei Ministri sulla decisione dello scioglimento della stessa assise comunale.Di Biasio intervenuto su Linkontro, piazza virtuale di dibattito politico vicina a 'Sinistra e Libert'. Partendo dall'esempio del celeberrimo paradosso di Achille e la tartaruga secondo cui il primo, dando anche soli dieci metri di vantaggio all'animale pi lento, non riuscir mai a raggiungerlo, arriva a dire che Se Borges fosse ancora vivo potrebbe benissimo citare un paradosso pi attuale e molto simile, quello dello scioglimento per infiltrazioni mafiose del Consiglio Comunale di Fondi. Quando il Prefetto di Latina Frattasi, esamainata la relazione della commissione d'accesso, propone lo scioglimento, il Ministro dell'Interno Maroni si inventa una seconda commissione che verifica i risultati della prima. Quando diversi parlamentari presentano interrogazioni non ottengono risposte. Quando il problema viene posto al Ministro dell'Interno in Commissione Antimafia, lui risponde di essere per lo scioglimento. (...) Quando ci si illude che il Consiglio dei Ministri stia decidendo, si scoprono contrasti interni e sponsor imprevisti della necessit di approfondire il caso. Poi, conclude Di Biasio, quando il 24 Luglio scorso si riunisce il 'prossimo consiglio dei ministri' nel comunicato finale si legge l'ennesimo rinvio. Termina con poca fiducia nei confronti della prossima riunione questo intervento, per un paradosso che sembra non avere mai fine.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 28/07/2009 Ore 13:33