Su quanto accaduto, venerd scorso, dopo il non pronunciamento sul Caso Fondi da parte del Consiglio dei Ministri dicono la loro anche l'onorevole Alfredo Pallone, coordinatore vicario Pdl del Lazio, e il senatore Raffaele Lauro, membro della commissione antimafia.''Lincursione di Pedica la prova provata che il caso Fondi, al di l degli altri filoni dindagine che nulla hanno a che vedere con le vicende del Comune, rappresenta un bieco modo di interpretare lopposizione politica'' -afferma l'on.Pallone-''Evidentemente, Pedica e i suoi sodali politici, dopo gli arresti e le scarcerazioni del Tribunale del Riesame dei dipendenti del comune di Fondi, a conferma dellestraneit dellamministrazione dalle accuse di infiltrazioni camorristiche e riconducendo il tutto alla responsabilit di un assessore cacciato da due anni dal partito, cerca in questo modo di offrire una spallata mediatica decisiva affinch il Consiglio dei Ministri adotti la decisione secondo i suoi desiderata: lo scioglimento del Consiglio comunale. E pur di giungere al prefissato risultato sta infangando unintera citt al cui interno vivono persone perbene e tante aziende che producono redditi importanti e alla luce del sole''. ''Al di l di tutte queste meschine performance poste in campo dai rappresentanti della sinistra, attendiamo con serenit la decisione del Consiglio dei Ministri, nella consapevolezza che in ogni caso sar quella giusta.
Lauro sulla stessa linea di Pallone dichiara: ''La strumentalizzazione politica sulla proposta dello scioglimento del Consiglio comunale di Fondi ha raggiunto livelli intollerabili. Non si vuole coprire nessuno, per cui se sussistono certi elementi, il Governo sciolga l'amministrazione comunale senza esito, in caso contrario restituisca l'onore agli amministratori''.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 27/07/2009 Ore 14:14