Sono stati ascoltati ieri mattina, nella terza e ultima tranche, i cinque agli arresti domiciliari per il bis dell'operazione Damasco di luned scorso. Presso il Tribunale di Latina, rispondendo alle domande del gip Laura Matilde Campoli, Mariorenzi, Biondino, Munno, Leone e Di Fazio hanno negato i loro rispettivi capi di imputazione ed ora attendono fiduciosi l'esito del ricorso al riesame fissato in prima udienza per venerdi prossimo 17 Luglio.In particolare l'avv. Letizia Bortone, legale del comandante della polizia municipale, ha parlato a nome degli altri avvocati Forte e Panella, i quali difendono rispettivamente Munno, vice di Leone e Biondino, responsabile del Settore Bilancio. I nostri assistiti spiega Bortone contestano la clamorosit delle operazioni che, di fatto, sarebbero scaturite a seguito di un unico episodio. Episodio che non puo' tuttavia giustificare l'eccessiva entit delle misure di restrizione giunte a carico degli imputati. La misura cautelare ha concluso l'avv. Bortone sproporzionata perch si tratta di un semplice abuso d'ufficio.
Mariorenzi, Dirigente ai Lavori Pubblici, ha invece depositato una memoria di tre pagine relativa alle contestazioni ipotizzate nell'ordinanza di custodia cautelare. Tutti e cinque gli indagati aspettano dunque la prima parte del Riesame di venerdi prossimo.
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a cura di S. di Biasio
pubblicato il 14/07/2009 Ore 13:20