E' questa la proposta di Beppe Francesconi, artista toscano i cui quadri sono esposti in varie Gallerie italiane e dallo scorso sabato anche a Fondi. Una proposta insolita soprattutto per la volontà di affiancare alle 25 fantasiose opere, tutte realizzate con la tecnica dell'olio su tavola, i vari episodi della fiaba, tutti rivisti e riadattati secondo la fervida fantasia dell'autore-pittore.
L'artista, con il suo linguaggio fiabesco e colorato, ci trasmette la convinzione che le favole, proprie dell'età dell'infanzia, rappresentano un modo antico e profondo per percepire la realtà. Un modo per arrivare con gli occhi dei bambini là dove non arrivano quelli degli adulti.
“Non dovrete essere logici e intelligenti ma sinceri e naturali, il resto verrà da sé” scrive Francesconi nell'introduzione al suo libretto esplicativo incuriosendo il lettore ed il visitatore e anticipando quelle che sono le caratteristiche del percorso espositivo e un po' di tutta la sua arte: fantasia, sfondi brillanti rigorosamente e surrealmente monocolori e schegge di fantasticheria, la sua, tutta personale e apparentemente illogica.
Visitando il percorso si ha insomma l'impressione di compiere un viaggio, meraviglioso e sempre attuale, dentro di noi alla scoperta di mondo sconfinato e forse mai scrutato.
“Alice si è svegliata ma le piacerà tornare nel mondo reale?” si conclude così la favola ed il percorso pittorico di Francesconi; si conclude con una domanda che risveglia il visatore dallo strano sogno senza portarsi via quel vago senso di trasognamento.
Ricordiamo a tutti gli appassionati che la mostra resterà aperta fino al prossimo 18 luglio dalle 19,00 alle 22,00 presso il Castello Baronale di Fondi in Piazza Matteotti.
Ottimamente realizzato il libretto illustrativo che consigliamo vivamente ai visitatori.