Il Primo Cittadino Luigi Parisella ha emanato un comunicato stampa di replica rispetto alle dichiarazioni del capogruppo consiliare di Fondi Viva dott. Fernando Di Fazio che lo ha accusato 'di prendersela con la stampa che fa il proprio dovere, anzich prendere carta e penna e scrivere al governo per sollecitare una decisione sullo scioglimento del consiglio comunale' e che riportiamo in forma integrale:Andiamo con ordine. - esordisce il Comunicato - Innanzitutto il consigliere Fernando Di Fazio deve dire se il giornalista Alessandro Gaeta del TG1 fa il proprio dovere allorquando associa artatamente la citt di Fondi alle vicende del clan Bardellino, d per scontato lo scioglimento dellassise consiliare, e afferma che nel Mof la contrattazione commerciale avviene per contanti, come a dire per sfuggire alla normativa vigente trattandosi di scambi illeciti imposti da soggetti malavitosi. Siamo al cospetto di notizie non dettate dal dovere della verit in quanto il Consiglio dei ministri ancora non ha adottato alcune decisione circa lo scioglimento dellassise consiliare e inoltre di fronte ad unaccusa infamante contro operatori agricoli e commerciali che da decenni hanno sempre svolto lattivit con duri sacrifici, onest e dignit e che molte volte, proprio per lelevata fiducia riposta negli acquirenti, hanno concesso forniture a credito poi non andate a buon fine, subendo danni rilevantissimi. Non basta, ora sono anche accusati da una distorta informazione di essere conniventi con elementi malavitosi che addirittura determinerebbero persino lassunzione di un semplice operaio.Il danno dimmagine al Mof rilevantissimo. Ma certa informazione, spesso connivente con logiche e interessi precostituiti e trame oscure, non si perita di procurare danni economici rilevantissimi, di infangare il buon nome e la dignit di lavoratori onesti. Questo significa fare il proprio dovere?Eppoi, occorre ricordare al consigliere Fernando Di Fazio conclude il Sindaco Parisella - che a sollecitare il Consiglio dei Ministri a pronunciarsi sul caso Fondi, stato addirittura il Consiglio comunale, tramite un apposito Ordine del giorno, approvato allunanimit dei presenti nella seduta pubblica straordinaria e durgenza di Luned 29 dicembre 2008.Il prolungarsi della decisione non pu costituire alibi e pretesto per nessuno per continuare a confondere e a strumentalizzare laspetto politico da quello istituzionale, a diffondere notizie distorte e false, a procurare danni alla citt, a ignorare che il Consiglio comunale lorgano pi elevato della rappresentanza democratica espressa dal corpo elettorale del comune di appartenenza nell esercizio della sua sovranit.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 04/07/2009 Ore 13:37