Solo agli Dei eternamente, scorre la vita senza alcun dolore. Con questa frase ripresa dal celebre tragediografo greco Eschilo, l'ANDOS Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, vuole ricordare come l'esperienza tumorale alla mammella sia purtroppo frequentissima tra le donne con tutti i conseguenti sentimenti di dolore, confusione ed incertezza.In questo senso nacqua l'ANDOS nell'ormai lontano 1976, per aiutare le donne a superare i molti traumi legati a questa patologica, gratuitamente e con discrezione. Ma non solo. L'ANDOS predica la prevenzione e si prefigge di favorire una completa riabilitazione della donna operata al seno sotto ogni aspetto fisico, psicologico e sociale.
L'Associazione ANDOS partecipa all'organizzazione di importanti eventi di sensibilizzazione alla prevenzione come la Susan G. Komen Italia, evento meglio conosciuto come Race for the cure. Un'iniziativa giunta alla sua decima edizione che quest'anno ha visto come Madrina dell'evento Maria Grazia Cucinotta oltre alla presenta di numerosi vip e sportivi tutti impegnati in una mini maratona di 5 km che simbolicamente ha voluto suggerire la corsa contro i tumori del seno.
E infatti grazie alla prevenzione che questa malattia (che rappresenta ancora la prima causa di morte nella popolazione femminile) pu essere sconfitta. Se il tumore del seno viene diagnosticato in tempo, le possibilit di farcela possono superare il 90% dei casi, ma occorre che tutte le donne sappiano che questa via quella pi a portata di mano attraverso semplici esami come la mammografia una volta lanno dopo i 40 anni.
Dallo scorso mese di settembre l'A.N.D.O.S. operativa anche nella Citt di Fondi con un comitato locale. Un obiettivo raggiunto grazie alla volont di alcune donne che hanno vissuto personalmente tale esperienza di malattia e che si avvalgono della collaborazione volontaria e gratuita di alcune figure professionali, quali psicologi, assistenti sociali, terapisti della riabilitazione ed infermieri professionali.
Per diffondere l'iniziativa sono stati attivati alcuni servizi come contatti diretti con donne prima e dopo l'intervento, sostegno psicologico mediante incontri di gruppo e trattamenti di linfodrenaggio e fisioterapia. Unite insieme spiegano dall'ANDOS vogliamo trasformare il vivere negativo della malattia oncologica in energia positiva come spinta positiva propulsiva verso un nuovo senso ritrovato della vita.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 04/07/2009 Ore 13:32