Tutte le intercettazioni presentate dai legali che difendono tre dei quattro arrestati per l'operazione Damasco sono state rigettate, tutte tranne una, ossia quella che riguarda l'atto di costituzione in giudizio dei titolari di una nota ditta di Fondi, parte lesa nella vicenda dell'estorsione.Il problema starebbe in un vizio di forma riscontrato nell'atto presentato per la costituzione in giudizio di parte civile, che riguarderebbe la procura speciale. L'impossibilit di costituirsi in giudizio per i titolari dell'esercizio in questione stata disposta ieri dal collegio del Tribunale di Latina, davanti al quale sono comparsi gli imputati dell'inchiesta Damasco. Durante l'udienza i legali Giuseppe Lauretti e Giulio Mastrobbattista hanno presentato delle nuove intercettazioni telefoniche che verranno discusse poi nella prossima udienza fissata per il prossimo 8 luglio. Il pubblico ministero Diana De Martino ha presentato della nuova documentazione non ancora visionata dai legali.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 02/07/2009 Ore 14:04